Kazimierz Sakowicz (1899 – 5 luglio 1944) è stato un giornalista polacco, testimone oculare del massacro di Ponary, lo sterminio di 100,000 tra ebrei polacchi e russi avvenuto tra il luglio 1941 e l'agosto 1944 in Lituania nelle foreste vicino a Vilnius, ad opera di reparti speciali (Einsatzgruppen) delle SS e di collaborazionisti lituani locali. Sakowicz scrive una cronaca giornaliera dei massacri, dall'11 luglio 1941 al 6 novembre 1943, che rimane uno dei documenti più drammatici dell'Olocausto. Sakowicz fu ucciso nel luglio 1944 in un agguato da membri della milizia collaborazionista lituana.