Kepler-86 | |
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Classificazione | Nana gialla[1] |
Classe spettrale | G3V[2] |
Costellazione | Cigno |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 19h 19m 03,264s[1] |
Declinazione | +51° 57′ 45,36″[1] |
Dati fisici | |
Raggio medio | 0,96[3] R⊙ |
Massa | |
Velocità di rotazione | 2±1 km/s[3] |
Temperatura superficiale | |
Luminosità | |
Metallicità | 93% del Sole[3] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 12,62[1] |
Magnitudine ass. | 5,01[2] |
Nomenclature alternative | |
KIC 12735740, KOI-3663, PH 2
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Kepler-86, nota anche come PH2, è una stella di tipo G situata nella costellazione del Cigno. Di dimensioni e temperatura simili a quelle del Sole,[2] ha conosciuto un'elevata attenzione da parte dei media a seguito dell'annuncio il 3 gennaio 2013 dell'esistenza di un pianeta extrasolare in orbita attorno ad essa, insieme ad altre 41 stelle individuate da Planet Hunters[5]. Il pianeta candidato, Kepler-86 b, è stato rivelato con un margine di errore dello 0,08%, rendendolo quindi un pianeta confermato a tutti gli effetti.[5][4]
Situato all'interno della zona di abitabilità della propria stella, Kepler-86 b è un gigante gassoso delle dimensioni di Giove, e un suo eventuale satellite potrebbe essere in grado di ospitare la vita.