Kid A album in studio | |
---|---|
Artista | Radiohead |
Pubblicazione | 2 ottobre 2000[1] |
Durata | 49:51 |
Dischi | 1 |
Tracce | 10 |
Genere | Intelligent dance music[1] Post-rock[2] Rock elettronico[3] |
Etichetta | EMI, Parlophone, Capitol |
Produttore | Nigel Godrich, Radiohead |
Registrazione | gennaio 1999 – aprile 2000 |
Note | ![]() |
Certificazioni originali | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 25 000+) ![]() (vendite: 15 000+) |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 70 000+) ![]() (vendite: 160 000+) ![]() (vendite: 200 000+) ![]() (vendite: 300 000+) ![]() (vendite: 1 000 000+) |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 25 000+) |
Radiohead - cronologia | |
Logo | |
![]() |
Kid A è il quarto album in studio dei Radiohead, pubblicato nel 2000. Divenne un successo commerciale internazionale[12], ottenendo un disco di platino nel Regno Unito una settimana dopo il lancio.[13] Nonostante non venne distribuito nessun singolo o videoclip per pubblicizzare il disco, Kid A è stato il primo album dei Radiohead a raggiungere il primo posto negli Stati Uniti.[14] Il suo successo potrebbe essere stato causato da una campagna di marketing particolare, dalla sua pubblicazione su Internet,[15] oppure dall'entusiasmo creato dal loro precedente album OK Computer.[16]
Il disco incorpora influenze da diversi generi musicali quali krautrock, jazz, musica classica contemporanea e musica elettronica. I Radiohead sostituirono le chitarre con sintetizzatori, drum machine, onde martenot e sezioni orchestrali di fiati e archi. Le sedute di registrazione per Kid A si svolsero con il produttore Nigel Godrich tra Parigi, Copenaghen, Gloucestershire e Oxford. Kid A presenta dei testi più astratti e minimalisti rispetto ai precedenti lavori della band.[17] Il cantante Thom Yorke ha dichiarato che l'album, così come tutti i brani dei Radiohead in generale, non è stato concepito come "arte", bensì rispecchia la musica che i membri della band stavano ascoltando in quel momento.[18] Ad accompagnare l'album sono stati inclusi anche i disegni di Stanley Donwood e Yorke, insieme a una serie di videoclip brevi, chiamati "blips".[19] Kid A è considerato uno degli album più impegnativi e complessi mai registrati della popular music ad aver avuto un certo successo commerciale[20], generando delle opinioni contrastanti tra i fan e la critica. Nel 2001 l'album vinse il Grammy Award al miglior album di musica alternativa e venne nominato al Grammy Award all'album dell'anno.
L'album si è posizionato al primo posto nella classifica dei cento migliori album degli anni 2000 secondo Rolling Stone[21] e al 20º posto nella lista dei 500 migliori album della storia (terza revisione del 2020 della classifica).[22]
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Danny