Il Kill Van Kull è uno stretto di mare tra Staten Island (nello Stato di New York) e Bayonne (nel New Jersey), negli Stati Uniti d'America.
Ha una lunghezza di circa 4,8 km e una larghezza di circa 305 m e collega la baia di Newark con la Upper New York Bay.[1]
Il faro di Robbins Reef ne delimita il confine orientale, mentre Bergen Point segna il suo limite occidentale. Lo stretto, attraversato dal ponte di Bayonne, è una delle vie d'acqua più trafficate del sistema portuale di New York e del New Jersey.
È stato storicamente uno dei più importanti canali di comunicazione per il commercio della regione, fornendo un passaggio per il traffico marino tra l'Upper New York Bay e le città industriali della parte nordorientale del New Jersey. Durante l'epoca coloniale giocò un ruolo importante nel collegamento tra la città di New York e le tredici colonie meridionali, con i passeggeri che dovevano trasbordare dal traghetto alla diligenza a Elizabethtown, oggi Elizabeth.
Fin dall'ultima parte del XX secolo ha rappresentato per le navi porta container la principale via di accesso al Port Newark-Elizabeth Marine Terminal, la più trafficata struttura portuale della parte orientale degli Stati Uniti. Per permettere il passaggio di navi sempre più grandi, lo stretto richiede un dragaggio continuo e un aumento della profondità. In molte aree il fondo sabbioso è stato asportato fino a raggiungere la roccia sottostante e richiede pertanto l'utilizzo di cariche esplosive per un ulteriore aumento della sua profondità.[2][3][4][5]
Sono in progetto anche lavori di rinnovamento del ponte di Bayonne per permettere il transito di navi porta container sempre più capienti attraverso il Kill Van Kull.[6]