Il Kriwe-Kriwajto (in lettone Krīvu krīvs; in lituano Krivių krivaitis) noto anche semplicemente come Kriwe (in lettone: Krīvs; in lituano: Krivis), era il principale sacerdote della mitologia prussiana e baltica. Tale figura religiosa viveva nel tempio[1] (o santuario)[2] prussiano di Romuva, un luogo di culto molto importante nella regione e, un tempo, capitale della Prussia.[3] Il Kriwe-Kriwajto risultava una delle autorità più influenti nella società prussiana e baltica: uomini e donne provenienti soprattutto dalle odierne Polonia settentrionale, Lituania, Lettonia e Oblast' di Kaliningrad giungevano in gruppo o in solitaria a visitare Romuva per compiere sacrifici. Il sommo sacerdote, come lo definisce Pietro di Duisburg parafrasando le sue parole, era responsabile di tutti i principali rituali e la sua influenza veniva riconosciuta anche da popolazioni molto lontane dal luogo in cui agiva, come i curi e i lituani.[4] A tutt'oggi risulta incerta l'esatta ubicazione del sito in cui risiedeva ed è probabilmente circoscritto tra territorio di Memel, Oblast' di Kaliningrad e contea di Kaunas.[5]