Kruja comune | |
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(SQ) Kruja | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Prefettura | Durazzo |
Amministrazione | |
Sindaco | Artur Bushi (PS) |
Territorio | |
Coordinate | 41°30′39″N 19°47′33″E |
Altitudine | 600 m s.l.m. |
Superficie | 372 km² |
Abitanti | 59 814[2] (cens. 2011) |
Densità | 160,79 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 1501[1] |
Prefisso | +355 0511 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | KR fino al 16/02/2011 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Kruja[3][4][5] (in albanese anche Krujë; storicamente anche Croia[6][7]) è un comune albanese situato nella Prefettura di Durazzo.
Kruja era abitata dall'antica tribù illirica degli Albani, assoggettata dai Romani nel III secolo a.C.. Nel 1190 divenne la capitale del Principato di Arbër e successivamente la capitale del Regno d'Albania. All'inizio del XV secolo fu conquistata dall'Impero ottomano, poi riconquistata nel 1443 da Skanderbeg, leader della Lega di Alessio, che la difese con successo contro tre assedi ottomani fino alla sua morte nel 1468.
Gli Ottomani presero il controllo della città dopo il quarto assedio nel 1478 e la incorporarono nei loro territori. Una rivolta locale nel 1906 contro l'Impero Ottomano fu seguita dalla dichiarazione d'indipendenza dell'Albania del 1912. A metà degli anni Dieci del secolo scorso Kruja fu uno dei campi di battaglia del conflitto tra la Repubblica dell'Albania Centrale, fondata da Essad Toptani e il Principato d'Albania. Nel 1914 Toptani riuscì ad impadronirsi della città ma nello stesso anno fu reincorporata da Prênk Bibë Doda nel Principato d'Albania. Durante la seconda guerra mondiale fu il centro delle attività del leader della resistenza Abaz Kupi.
In seguito alla riforma amministrativa del 2015, sono stati accorpati a Kruja i comuni di Bubq, Cudhi, Fushë-Krujë, Kodër Thumanë e Nikël, portando la popolazione del comune a 59 814 abitanti (dati censimento 2011).