La puttana rispettosa | |
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tragedia in due atti | |
Autore | Jean-Paul Sartre |
Titolo originale | La Putain respectueuse |
Lingua originale | Francese |
Composto nel | 1946 |
Prima assoluta | novembre 1946 |
Personaggi | |
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La puttana rispettosa o La sgualdrina timorata (fr: La Putain respectueuse) è un'opera teatrale scritta nel 1946 da Jean-Paul Sartre, che inaugura un nuovo corso nella produzione teatrale dello scrittore.
L'autore era da poco tornato dagli Stati Uniti, dove aveva potuto rendersi conto di persona della gravità del problema razziale all'interno della società: scrisse l'opera in pochi giorni, ispirandosi a una storia vera letta negli "Stati disuniti" (Les États-Désunis, 1938) di Pozner. Il dramma colloca per la prima volta l'azione all'interno della sfera sociale: l'intento di Sartre è mettere in evidenza come gli individui - la giovane protagonista Lizzie, l'uomo di colore braccato e i suoi stessi persecutori - siano al tempo stesso i prodotti e le vittime di certe strutture collettive, che altro non sono che un reciproco condizionarsi degli individui medesimi.[1]
La prima rappresentazione avvenne a Parigi nel novembre 1946 presso il Teatro Antoine-Simone Berriau[2][3]. La storia si basa sul caso degli Scottsboro Boys, nove adolescenti afroamericani incolpati ingiustamente di stupro nei confronti di due giovani prostitute su un treno.