Laura Pausini (album)

Laura Pausini; album in studio
Artista	Laura Pausini
Pubblicazione	18 maggio 1993 ; (Italia, Brasile); 22 aprile 1994 ; (Spagna); 22 novembre 1994 ; (America Latina); 11 maggio 1995 ; (Regno Unito)
Durata	33:09
Dischi	1
Tracce	8
Genere	Pop
Etichetta	CGD
Produttore	Angelo Valsiglio; (produzione artistica); Marco Marati; (produzione esecutiva); Bob Sargeant; (produzione artistica; in UK Edition)
Registrazione	1993 (Italian Edition); 1994 (Spanis-Latin Edition); 1995 (English Edition);
Formati	CD, MC, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oro	Brasile; (vendite: 100 000+); Francia; (vendite: 100 000+); Svizzera; (vendite: 25 000+);
Dischi di platino	Argentina; (vendite: 60 000+); Colombia; (vendite: 10 000+); Europa; (vendite: 1 000 000+); Italia (4); (vendite: 400 000+); Paesi Bassi; (vendite: 100 000+); Portogallo; (vendite: 40 000+); Spagna (11); (vendite: 1 100 000+); Messico; (vendite: 300 000+);
Laura Pausini - cronologia
	Album precedente; — Album successivo; Laura(1994)
Singoli
	La solitudine; Pubblicato: 16 febbraio 1993; Non c'è; Pubblicato: 24 giugno 1993; Mi rubi l'anima; Pubblicato: 9 agosto 1993; Perché non torna più; Pubblicato: 26 ottobre 1993;

Laura Pausini è il primo album in studio dell'omonima cantante italiana pubblicato il 18 maggio 1993^[12].

Nel 1994 il disco viene pubblicato in lingua spagnola e nel 1995 viene realizzata anche una versione per il mercato inglese: entrambe le edizioni contengono alcuni brani provenienti dall'album del 1993, ma anche tracce provenienti dal secondo album italiano della cantante, intitolato Laura e pubblicato nel 1994.

L'album vende oltre 3 milioni di copie in tutto il mondo^[13].

^ (PT) Laura Pausini – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 19 gennaio 2021.
^ (FR) Laura Pausini Disco d'oro in Francia, su disqueenfrance.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 27 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2011).
^ (DE) Certificazioni Laura Pausini in Svizzera, su hitparade.ch. URL consultato il 27 settembre 2012.
^ (ES) Laura Pausini en castillano Disco di Platino in Argentina, su capif.org.ar, CAPIF. URL consultato il 24 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2011).
^ (ES) Laura Pausini y su brillante carrera, su eltiempo.com, El Tiempo, 21 novembre 1998. URL consultato il 27 settembre 2012.
^ (EN) Vendite album Laura Pausini e Laura in Europa, su ifpi.org, IFPI. URL consultato il 4 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2011).
^ (ES) La Revista: Desde Italia con Amore - Laura Pausini, La voz bonita, su elmundo.es, El Mundo. URL consultato il 27 settembre 2012.
^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, NVPI. URL consultato l'11 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2019).
^ (PT) Vendite album Laura Pausini in Portogallo (JPG), su 1.bp.blogspot.com. URL consultato il 4 novembre 2016.
^ Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados > 1995–1999, su mediafire.com, Iberautor Promociones Culturales, 2005, ISBN 84-8048-639-2. URL consultato il 23 gennaio 2020.
^ SARANNO FAMOSI MA DA EMIGRANTI, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 1997. URL consultato il 16 settembre 2020.
^ Dal Festival di Sanremo al primo disco, in Corriere della Sera, 25 maggio 1993. URL consultato il 27 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2014).
^ Laura Pausini: no alla moda del pop latino, in Corriere della sera, 15 settembre 2000, p. 36. URL consultato il 6 agosto 2023.

[oro_BRA-1] (PT) Laura Pausini – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 19 gennaio 2021.

[oro_FRA-2] (FR) Laura Pausini Disco d'oro in Francia, su disqueenfrance.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 27 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2011).

[oro_CHE-3] (DE) Certificazioni Laura Pausini in Svizzera, su hitparade.ch. URL consultato il 27 settembre 2012.

[platino_ARG-4] (ES) Laura Pausini en castillano Disco di Platino in Argentina, su capif.org.ar, CAPIF. URL consultato il 24 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2011).

[platino_COL-5] (ES) Laura Pausini y su brillante carrera, su eltiempo.com, El Tiempo, 21 novembre 1998. URL consultato il 27 settembre 2012.

[platino_EUR-6] (EN) Vendite album Laura Pausini e Laura in Europa, su ifpi.org, IFPI. URL consultato il 4 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2011).

[platino_Italia-7] (ES) La Revista: Desde Italia con Amore - Laura Pausini, La voz bonita, su elmundo.es, El Mundo. URL consultato il 27 settembre 2012.

[platino_NLD-8] (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, NVPI. URL consultato l'11 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2019).

[platino_PRT-9] (PT) Vendite album Laura Pausini in Portogallo (JPG), su 1.bp.blogspot.com. URL consultato il 4 novembre 2016.

[platino_ESP-10] Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados > 1995–1999, su mediafire.com, Iberautor Promociones Culturales, 2005, ISBN 84-8048-639-2. URL consultato il 23 gennaio 2020.

[platino_MEX-11] SARANNO FAMOSI MA DA EMIGRANTI, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 1997. URL consultato il 16 settembre 2020.

[12] Dal Festival di Sanremo al primo disco, in Corriere della Sera, 25 maggio 1993. URL consultato il 27 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2014).

[13] Laura Pausini: no alla moda del pop latino, in Corriere della sera, 15 settembre 2000, p. 36. URL consultato il 6 agosto 2023.

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