Lavis

Lavis
comune
Lavis
Lavis – Stemma
Lavis – Bandiera
Lavis – Veduta
Lavis – Veduta
Vista da San Lazzaro
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoAndrea Brugnara (Partito Autonomista Trentino Tirolese-PD-Vivi Lavis Lista civica) dal 22-9-2020 (2º mandato)
Territorio
Coordinate46°08′20.44″N 11°06′44.14″E
Altitudine238 m s.l.m.
Superficie12,18 km²
Abitanti9 173[1] (30-11-2024)
Densità753,12 ab./km²
FrazioniPressano (Presan), Nave San Felice (Nave), Sorni
Comuni confinantiGiovo, San Michele all'Adige, Trento, Terre d'Adige, Vallelaghi
Altre informazioni
Cod. postale38015
Prefisso0461
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022103
Cod. catastaleE500
TargaTN
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 784 GG[3]
Nome abitantilavisani
Patronosant'Udalrico
Giorno festivo8 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Lavis
Lavis
Lavis – Mappa
Lavis – Mappa
Posizione del comune di Lavis
nella provincia autonoma di Trento
Sito istituzionale

Lavis (IPA: /laˈvis/,[4] Lavìs in dialetto trentino[5]) è un comune italiano di 9 173 abitanti[1] della provincia di Trento. Situato nella val d'Adige ad una decina di chilometri a nord di Trento presso lo sbocco della val di Cembra, è bagnato dal torrente Avisio (La Vìs in dialetto trentino) da cui ne deriva il nome.

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Luciano Canepari, Lavis, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
  5. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.

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