Legazione di Ferrara | |||||
---|---|---|---|---|---|
![]() | |||||
Informazioni generali | |||||
Nome ufficiale | Legazione apostolica di Ferrara | ||||
Capoluogo | Ferrara | ||||
Dipendente da | Stato Pontificio | ||||
Suddiviso in | 2 distretti 11 governi | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | 1816 | ||||
Causa | Riforma amministrativa di Pio VII | ||||
Fine | 1850 | ||||
Causa | Riorganizzazione amministrativa | ||||
| |||||
Cartografia | |||||
![]() |
La legazione apostolica di Ferrara fu una suddivisione amministrativa dello Stato Pontificio, la cui esistenza durò dal 1816 al 1850.
Nel 1816, con la suddivisione dello Stato della Chiesa ordinata da Pio VII, fu creata come delegazione di 1ª classe, retta da un cardinale ed ebbe pertanto titolo di Legazione.
Nella sua conformazione definitiva, confinava a nord con il Regno Lombardo-Veneto, a est con il mare Adriatico, a sud con la legazione di Ravenna, a ovest con la legazione di Bologna e il Ducato di Modena e Reggio.
Il territorio disponeva di tre porti marittimi: Goro, Magnavacca e Volano.
In seguito alla riforma amministrativa di Papa Pio IX il 22 novembre 1850, la Legazione di Ferrara confluì nella Legazione delle Romagne (I Legazione).