La legge degli affitti e prestiti[1] (in inglese Lend-Lease Act) fu una misura legislativa che permise agli Stati Uniti di fornire a Regno Unito, Unione Sovietica, Francia, Cina e altri Paesi alleati grandi quantità di materiali bellici senza esigere l'immediato pagamento durante la seconda guerra mondiale tra il 1941 e il 1945. Nel periodo precedente, infatti, le esportazioni di materiali bellici dagli Stati Uniti erano soggette alle norme delle Leggi di neutralità del 1937 e del 1939 che richiedevano obbligatoriamente il pagamento alla consegna e il trasporto su naviglio mercantile del compratore (il cosiddetto "Cash & Carry").
Il programma ebbe inizio nel marzo 1941, ossia nove mesi prima dell'attacco a Pearl Harbor e terminò con la resa del Giappone, il 2 settembre 1945. Fu riattivato durante l'amministrazione Biden, il 29 aprile 2022, con lo scopo di fornire materiale bellico all'Ucraina, per fronteggiare l'invasione Russa.[2]
Il Lend-Lease Act venne approvato l'11 marzo 1941 e consentiva al Presidente degli Stati Uniti di «...vendere, trasferire il possesso, scambiare, affittare, prestare, o disporre in altra maniera, a ognuno dei governi [la cui difesa è ritenuta vitale per la difesa degli Stati Uniti stessi dal Presidente] qualsiasi articolo da difesa.» L'atto fu firmato da Franklin D. Roosevelt che approvò 1 miliardo di dollari US in aiuti Lend-Lease per il Regno Unito a fine ottobre 1941.