Leonardo, soprannominato anche Leo, è un personaggio immaginario che appare nei fumetti sulle Tartarughe Ninja e nei media correlati, creato da Kevin Eastman e Peter Laird. È uno dei quattro personaggi centrali del franchise, insieme ai suoi fratelli, Donatello, Raffaello e Michelangelo.
In genere raffigurato con indosso una maschera blu oltremare, le sue armi distintive sono due katana. In tutte le iterazioni, Leo è il leader dei suoi fratelli. È tradizionalmente ritratto come il più coscienzioso, maturo e disciplinato delle Tartarughe. Come i suoi fratelli, prende il nome da un artista del Rinascimento italiano, in questo caso Leonardo da Vinci.
Nel primo episodio dei fumetti viene narrato che, a causa di un incidente automobilistico, il vaso che conteneva quattro piccole tartarughe precipitò in un tombino, seguito da un contenitore di sostanze radioattive smarrito dal rimorchio di un camion. Nonostante la giovanissima età, le tartarughe sopravvissero alla caduta, rimanendo contaminate e subendo una mutazione genetica. Cresciuti nelle fogne di New York come esseri umanoidi, i quattro fratelli sono stati addestrati fino all'adolescenza da un anziano ratto mutante, il Maestro Splinter, che aveva appreso il ninjitsu osservando gli allenamenti del suo defunto mentore.