Liber de coquina | |
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Autore | Anonimo |
1ª ed. originale | 1285/1304 (Novati), ca. 1304-1314 (rep.) |
Genere | Gastronomia |
Sottogenere | Ricettari di cucina |
Lingua originale | latino |
Ambientazione | Corte Angioina di Napoli |
I manoscritti del Liber de coquina (dal latino: Libro di cucina), assieme a quelli dell'Anonimo Meridionale, anch'esso redatto presso la corte Angioina di Napoli,[1][2] tramandano il testo del più antico ricettario di cucina dell'occidente cristiano, giunto fino ai nostri giorni. Redatto in latino volgare, il Liber rappresenta una delle più importanti testimonianze sulle abitudini alimentari presso le corti italiane ed europee del tardo Medioevo.