Linea Napoli-Giugliano-Aversa | |
---|---|
![]() | |
![]() | |
Rete | Metropolitana di Napoli |
Stato | ![]() |
Città | Napoli |
Inizio | Piscinola-Scampia |
Fine | Aversa Centro |
Apertura | 2005 |
Ultima estensione | 2009 |
Gestore | EAV |
Sito web | www.eavsrl.it |
Caratteristiche | |
Stazioni | 5 (+6 in costruzione) |
Lunghezza | 10,285 km |
Distanza media tra stazioni | 2 100 m |
Velocità media | 52,5 km/h |
Tempo di percorrenza | 12 min |
Trazione | 1,5 kV CC |
Scartamento | 1 435 mm |
Materiale rotabile | vedi |
Statistiche 2024 | |
Passeggeri giornalieri | 4 685[1] |
Passeggeri annuali | 1 513 479[1] |
Mappa della linea | |
![]() | |
La linea Napoli-Giugliano-Aversa[2] (detta anche linea Arcobaleno[3] o linea 11[4]), è una linea metropolitana che collega Piscinola, nel comune di Napoli, ad Aversa, attraversando Giugliano. È gestita dall'Ente Autonomo Volturno (EAV).[5]
La tratta in esercizio, in attesa del prolungamento, è Aversa Centro - Piscinola Scampia. Il progetto, ancora in fase di lavorazione, è ritenuto uno snodo fondamentale per la viabilità della Campania, in quanto nei comuni coinvolti, Napoli e Caserta, risiede il 68% della popolazione regionale.[6]
La tratta fa parte del sistema metropolitano regionale campano[7] e costituisce la ricostruzione e riconversione in metropolitana pesante dell'Alifana bassa, linea ferroviaria a scartamento ridotto dismessa nel 1976.[3] Svolge servizio urbano con due fermate nella città di Aversa collegandola a Giugliano e al quartiere Scampia della periferia di Napoli e quindi all'area collinare napoletana tramite interscambio con la linea 1. Risulta quindi peculiare per la modalità in cui svolge servizio in tre aree territoriali distinte (agro aversano, giuglianese e comune di Napoli) afferenti sia alla città metropolitana di Napoli sia alla provincia di Caserta, risultando la prima metropolitana interprovinciale costruita in Italia[8].
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore CM 2024