Lingue tirreniche o tirseniche † | |
---|---|
Parlato in | Etruria (Italia), Retia (Italia, Svizzera, Austria, Germania), Lemno (Grecia) |
Periodo | X secolo a.C. circa - I secolo d.C. |
Parlanti | |
Classifica | estinta |
Altre informazioni | |
Scrittura | Alfabeto tirrenico |
Tipo | agglutinante Tirrenico |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue tirseniche Lingua etrusca, Lingua lemnia, Lingua retica |
![]() | |
La famiglia di lingue tirreniche o tirseniche, dal nome Tyrrhenoi o Tyrsenoi con cui i Greci antichi chiamavano genericamente gli Etruschi, detta anche reto-tirrenica,[1][2] è una classificazione di lingue proposta dal linguista Helmut Rix che ha ottenuto grande consenso tra i linguisti. Le famiglia linguistica comprende la lingua etrusca, la retica attestata nelle Alpi, e la lemnia attestata in poche iscrizioni rinvenute a Lemnos, lingue che Rix identificò in stretta relazione avendo evidenziato un certo numero di parole imparentate. A queste si potrebbe aggiungere con dovute cautele la lingua camuna, che sembra essere correlata alla lingua retica, anche se la questione rimane aperta.[3] La famiglia di lingue tirreniche è considerata preindoeuropea e paleoeuropea.[4]