Lithuania Propria

Mappa che mostra l'evoluzione politico-territoriale della Lituania dal XIII secolo ad oggi
Area in cui si parlava il lituano nel XVI secolo
Lituania in una mappa del 1570

La Lituania propria (Lithuania Propria o ancora Lithuania propria, così come identificata da un'espressione latina letteralmente traducibile in Lituania autentica, Lituania propriamente detta; in lituano Tikroji Lietuva, Didžioji Lietuva, in yiddish ליטע?) indica una regione esistita nel Granducato di Lituania dove si parlava la lingua lituana.[1] In linea generale, l'area geografica cui si faceva riferimento potrebbe essere identificata con il Ducato di Lituania, il territorio che darà poi luogo allo sviluppo e alla formazione del Granducato di Lituania. Per delimitarne gli spazi, si sono sforzati i missionari cattolici impegnati nell'opera di cristianizzazione dei pagani baltici. La conversione al cristianesimo della Lituania avvenne solo nel 1387, quando il Granducato di Lituania esisteva già da quasi due secoli.[2] Si cercò di operare una distinzione geografica in base alla religione professata, in quanto alcune zone della Rutenia si erano convertite alla religione ortodossa.[3][4] Il termine latino Lithuania Propria divenne di largo uso durante il Medioevo, tanto da essere riscontrabile in più mappe storiche fino alla prima guerra mondiale.[5]

Talvolta, la Lituania propria veniva identificata con l'espressione Lituania Maggiore, di modo che fosse più marcata e comprensibile la distinzione con la Lituania Minore. Gli abitanti della Lituania Propria nel Granducato di Lituania erano definiti "Litvin".[6]

  1. ^ (EN) Daniel Z. Stone, The Polish-Lithuanian State, 1386-1795, University of Washington Press, 1º luglio 2014, p. 4, ISBN 978-0-295-80362-3. URL consultato il 14 febbraio 2024.
  2. ^ (EN) Edmundas Rimša, The Heraldry of Lithuania, vol. 1, Baltos lankos, 1998, p. 134, ISBN 978-99-86-86134-8.
  3. ^ (EN) Daniel Z. Stone, The Polish-Lithuanian State, 1386-1795, University of Washington Press, 2014, p. 12, ISBN 978-02-95-80362-3.
  4. ^ (EN) Julia Verkholantsev, The Slavic Letters of St. Jerome, Cornell University Press, 2014, p. 133, ISBN 978-15-01-75792-1.
  5. ^ Cartina storica dei Paesi baltici (PDF), su data.lnb.lv. URL consultato il 23 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
  6. ^ (LT) Litvinai, in Visuotinė lietuvių enciklopedija, Mokslo ir enciklopedijų leidybos centras, 13 novembre 2018.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne