Liu Ji[2], nome di cortesia Bówēn (伯温), nome postumo Wencheng (文成) (cinese tradizionale: 劉基; cinese semplificato: 刘基; pinyin: Liú Jī; Wade-Giles: Liu Chi; Wenzhou, 1º luglio 1311 – 16 maggio 1375[1]), è stato un politico, funzionario e poeta cinese vissuto tra la fine della dinastia Yuan e l'inizio della dinastia Ming.
Nato nella contea di Qingtian (corrispondente all'attuale contea di Wencheng, nella città-prefettura di Wenzhou, nel Zhejiang), Liu Ji era il principale consigliere del leader ribelle di epoca Yuan Zhu Yuanzhang (1328–1398), il quale sarebbe successivamente diventato il fondatore della dinastia Ming (r. 1368-1398)[3]. Liu Ji è anche ricordato per le sue profezie, che gli hanno valso a volte il soprannome di "Nostradamus cinese"[3]. Insieme allo studioso e generale suo contemporaneo Jiao Yu, è stato coeditore del trattato militare Huolongjing (il Manuale del Drago di Fuoco). Il suo trattato militare più famoso, tuttavia, è conosciuto con il titolo di Lezioni di Guerra.