Lucaiani

Lucaiani
Luogo d'origineBahamas, Turks e Caicos
PopolazionePopolazione storica: 40 000 (approssimato)
Lingualingua taíno
Suddivisione dei popoli taino: I lucaiani appartenevano ai taino occidentali

I lucaiani[1][2][3] (inglese Lucayans, spagnolo Lucayos) erano gli originari abitatori delle isole Bahamas prima della colonizzazione europea.

Appartenevano al più ampio gruppo dei taino, che all'epoca abitava la maggior parte delle isole dei Caraibi. Il loro nome deriva dalla parola taino Lukku-Cairi, che significa "abitatori delle isole"[4].

I lucaiani furono il primo gruppo di amerindi incontrati da Cristoforo Colombo nella sua navigazione nel Continente Americano. Al suo arrivo nel Nuovo Mondo, il navigatore genovese trovò ad attenderlo questa popolazione autoctona molto pacifica, già molto evoluta rispetto alle altre popolazioni caraibiche dedite alla guerra e al cannibalismo. I lucaiani, infatti, erano un gruppo politicamente, socialmente e religiosamente organizzato che si dedicava prevalentemente alla pesca e alla coltivazione del tabacco.

Prima dell'arrivo degli europei si stima che i lucaiani fossero circa 40.000, ma a causa delle epidemie e della schiavitù imposta loro dagli europei, già nel 1517 erano completamente scomparsi.

Il diario di Cristoforo Colombo contiene le uniche osservazioni contemporanee dei lucaiani. Altre informazioni sui costumi dei lucaiani sono arrivate da indagini archeologiche e dal confronto con ciò che è noto della cultura taíno a Cuba e Hispaniola. I lucaiani si distinguevano dai taíno di Cuba e Hispaniola per le dimensioni delle loro case, l'organizzazione e l'ubicazione dei loro villaggi, le risorse che usavano e i materiali usati nelle loro ceramiche[5].

  1. ^ Roselly de Lorgues e Tullio Dandolo, Cristoforo Colombo: Storia Della Sua Vita E Dei Suoi Viaggi Sull'Appoggio Di Documenti Autentici Raccolti in Ispagna Ed in Italia Del Conte Roselly De Lorgues, Milano, Volpato e comp., 1857.
  2. ^ Bahamas, la Storia, su caraibi.eu. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  3. ^ Altre mete: Long Island, su corriere.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  4. ^ Albury, Paul. (1975) The Story of the Bahamas. MacMillan Caribbean. 5, 13-14. ISBN 0-333-17131-4
  5. ^ Craton:19–20 Keegan:183

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne