Luigi Taparelli d'Azeglio, nato Prospero Taparelli d'Azeglio (Torino, 24 novembre 1793 – Roma, 21 settembre 1862), è stato un gesuita, filosofo e sociologo italiano.
Coniò il termine giustizia sociale, successivamente ripreso e sviluppato da Antonio Rosmini (1848) nel saggio La Costituzione secondo la giustizia sociale e da John Stuart Mill nel saggio Utilitarianism.[1][2][3] Taparelli d'Azeglio è stato anche uno dei primi teorici del principio di sussidiarietà.[4]
- ^ Diritto soggettivo, proprietà e autorità in Luigi Taparelli d'Azeglio, di Alessanfro Biasini, sito della Università Ca Foscari Venezia. Scuola Dottorale d'Ateneo.
- ^ The Origins of Social Justice: Taparelli d’Azeglio, su isi.org.
- ^ Education and Social Justice, a cura di J. Zajda, S. Majhanovich, V. Rust, E. Martín Sabina, Springer Science & Business Media, 2006, p. 1
- ^ Vittoria Armando, Il Welfare oltre lo Stato. Profili di storia dello Stato sociale in Italia, tra istituzioni e democrazia Seconda edizione, G. Giappichelli Editore, 2015, p. 68.