Lydia Cabrera (L'Avana, 20 maggio 1899 – Miami, 19 settembre 1991) è stata una scrittrice cubana, famosa per i suoi studi sulla cultura e la religione afro-cubana.[1]
È stata la prima a raccogliere testimonianze sulla santeria e su altre religioni afro-cubane, e ad approfondirne gli studi dal punto di vista letterario, antropologico e etnologico. Le è stato riconosciuto il merito di aver trasformato la cultura orale afro-cubana in letteratura e di aver raccolto moltissime informazioni di tipo antropologico dai santeros, da alcuni testi scritti di importanza minore e dalle cerimonie religiose alle quali lei stessa ha partecipato.
La più importante fra le sue opere è El Monte (1954), uno studio antropologico delle tradizioni afro-cubane, diventato una sorta di Bibbia per coloro che praticano la santeria, un insieme di credenze religiose nato dal sincretismo tra il cristianesimo e le religioni professate dagli schiavi africani giunti nei Caraibi.[2]