Michael John Harrison (Warwickshire, 26 luglio 1945) è uno scrittore britannico, noto soprattutto con lo pseudonimo di M. John Harrison come autore di slipstream, fantascienza e fantasy.
Esponente di rilievo della New Wave, la sua prima pubblicazione risale al 1966. Dal 1968 al 1975 ha lavorato come redattore per la rivista New Worlds.
Appassionato di arrampicata su roccia, ha scritto nel 1989 il romanzo Climbers, vincitore del Boardman Tasker Prize.
Tra le altre sue opere più celebri vi sono il ciclo di Viriconium (formato da diversi racconti), il romanzo di fantascienza Luce dell'universo (2002, Light) e un'altra raccolta di storie brevi, Things That Never Happen.
Harrison scrive regolarmente articoli sulla letteratura per il Times Literary Supplement, il Guardian e il Daily Telegraph.
In Italia, sino al 2020 sono stati tradotti cinque suoi romanzi: il già citato Luce dell'universo, La città del lontanissimo futuro (The Pastel City, 1971), Nova swing (Nova Swing, 2006), Lo spazio deserto (Empty Space, 2012) e Riaffiorano le terre inabissate (The Sunken Land Begins to Rise Again, 2020).