Macario II | |
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Patriarca di Gerusalemme | |
Elezione | 544 o 552 (1) |
Intronizzazione | 563 o 564 (2) |
Fine patriarcato | 544 (1) 574 o 575 o 578 (2) |
Predecessore | Pietro (1) Eustochio (2) |
Successore | Eustochio (1) Giovanni IV (2) |
Morte | VI secolo |
Macario II (... – VI secolo) è stato il patriarca di Gerusalemme per due mandati nella seconda metà del VI secolo[1][2].
Secondo la cronotassi ufficiale del Patriarcato di Gerusalemme, il primo mandato di Macario è avvenuto nel 552 e il secondo mandato tra il 564 e il 575.[1]
Secondo la cronotassi dei Padri Benedettini, nel 544 monaci seguaci dell'origenismo lo collocarono sulla sede di Gerusalemme come uomo della loro fazione.[2] L'imperatore annullò però l'elezione dopo due mesi, cacciò Macario e lo sostituì con Eustochio per diciannove anni.[2] Dopo la deposizione del rivale, Macario riprese il trono patriarcale nel 563, non prima di aver fatto condannare solennemente Origene.[2] Governò la Chiesa di Gerusalemme fino alla sua morte nel 574 o nel 578.[2]