Magneto | |
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Magneto, disegnato da Clay Mann | |
Universo | Universo Marvel |
Autori | |
Editore | Marvel Comics |
1ª app. | settembre 1963 |
1ª app. in | The X-Men (vol. 1[6]) |
Editore it. | Editoriale Corno |
1ª app. it. in | Capitan America n. 1 (24 aprile 1973) |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | Max Eisenhardt[1] |
Soprannome | |
Specie | Mutante |
Etnia | Ebreo |
Poteri |
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Magneto, il cui vero nome è Max Eisenhardt,[1] anche conosciuto come Erik Lehnsherr,[3] è un personaggio dei fumetti statunitensi creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics.
Ispirato al supercattivo della DC Comics Dottor Polaris, Magneto apparve per la prima volta sulle pagine di The X-Men (vol. 1[6]) n. 1 (settembre 1963), noto anche come Signore del magnetismo. È un mutante in grado di generare e controllare campi magnetici e attraverso di essi controllare e manipolare i metalli, soprattutto ferrosi. Magneto considera i mutanti evolutivamente superiori agli umani e rifiuta la possibilità di una pacifica coesistenza uomo-mutante; inizialmente mirava a conquistare il mondo per consentire ai mutanti, a cui si riferisce come homo superior, di sostituire gli umani come specie dominante. Da allora gli scrittori hanno approfondito le sue origini e motivazioni, rivelando che è un sopravvissuto all'Olocausto i cui metodi estremi e la cui filosofia cinica derivano dalla sua determinazione a proteggere i mutanti dal subire un destino simile per mano di un mondo che teme e perseguita i mutanti.
È un vecchio amico del professor Charles Xavier, il protettore e mentore degli X-Men, ma le loro diverse filosofie causano a volte una spaccatura nella loro amicizia. Tra i più potenti ed influenti mutanti della Terra, nella sua storia editoriale ha ricoperto diversi ruoli: inizialmente un supercriminale che è stato la principale nemesi degli X-Men, successivamente è diventato un loro membro ed un supereroe; ultimamente ricopre anche la figura di antieroe assieme a Ciclope (l'ex leader degli X-Men, diventato nel frattempo un ricercato dalle autorità)[7].
La storia della creazione del personaggio è stata paragonata al leader dei diritti civili Malcolm X[8][9] e al fondatore della Lega di Difesa Ebraica Meir Kahane.[10][11] Magneto si è classificato al primo posto nella classifica di IGN dei cento più grandi cattivi e antieroi della storia dei fumetti.[12] È stato inserito al 17º posto nella classifica dei 100 più grandi antieroi mai creati da Wizard,[13] ed è stato classificato come il 9° personaggio dei fumetti più grande nella lista dei 200 migliori personaggi, risultando il secondo miglior antieroe in quella lista.[14]