La manina[1][2] (chiamata anche, dai paleografi e codicologi, con l’equivalente nome latino manicula[1]) è un segno a forma di mano disegnato ai margini di una pagina, mediante il quale si vuole porre evidenza su un particolare passo del testo, per determinati motivi.[3]
La mano viene rappresentata chiusa e con l'indice rivolto verso la parte di testo interessata; spesso risulta assai stilizzata e l'indice può essere rappresentato molto più lungo del normale.[3]