La manovra di Valsalva è una manovra di compensazione forzata dell'orecchio medio, utilizzata principalmente in subacquea.
La manovra consiste in un’inspirazione relativamente profonda seguita da un’espirazione forzata in corrispondenza di naso e bocca chiusi (da non confondersi con la chiusura della glottide, che determinerebbe un aumento della pressione a livello delle vie aeree sottostanti la laringe ma non delle alte vie aeree).
La tecnica prende il nome da Antonio Maria Valsalva,[1] un medico e anatomista imolese del Seicento il cui principale interesse scientifico era l'orecchio umano. Ha descritto la tromba di Eustachio e la manovra per testarne la pervietà. Ha anche descritto l'uso di questa manovra per espellere il pus dall'orecchio medio.