Manuele I di Trebisonda | |
---|---|
![]() | |
Imperatore di Trebisonda | |
In carica | 1238 – marzo 1263 |
Predecessore | Giovanni I di Trebisonda |
Successore | Andronico II Comneno |
Morte | marzo 1263 |
Dinastia | Comneni |
Padre | Alessio I di Trebisonda |
Madre | Teodora Axuchina |
Coniugi | Anna Xylaloe Rusudan di Georgia Irene Siricena |
Figli | Andronico Teodora Giorgio Giovanni |
Manuele Mega Comneno (in greco Μανουήλ Μέγας Κομνηνός?[1][2]; ... – marzo 1263) fu imperatore di Trebisonda dal marzo del 1238 fino alla morte. Era figlio dell'imperatore Alessio I e di sua moglie Teodora. All'epoca in cui regnava Manuele, l'Impero di Trebisonda comprendeva una fascia di territorio che si estendeva lungo la costa meridionale del Mar Nero. Sebbene Michele Panareto, un cronista trapezuntino del XIV secolo, definisca Manuele "il più grande generale e il più fortunato" e affermi che governò "virtuosamente agli occhi di Dio", l'unico evento che documenta per il regno di Manuele è un incendio catastrofico che colpì la città di Trebisonda nel gennaio 1253.[3] I principali eventi del suo regno sono noti da fonti esterne, il più importante dei quali è la riconquista di Sinope nel 1254, che era stata persa a favore del Sultanato di Rum quarant'anni prima.