Marmo rosso di Cottanello | |
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Marmo rosso di Cottanello | |
Nomi alternativi | |
Pietra persichina, pietra mischia, marmo Cottanello | |
Caratteristiche generali | |
Aspetto | Breccia calcarea compatta composta da clasti separati da macrofessure ricementate da calcite |
Proprietà chimico-fisiche | |
Coefficiente di imbibizione | 0,45 |
Proprietà meccaniche | |
Resistenza a compressione (kgf/m2) | 68,5 |
Il marmo rosso di Cottanello, detto anche pietra Cottanellina, pietra persichina e anticamente pietra mischia, è una pietra decorativa che prende il nome dall'omonima località della Sabina occidentale. Veniva estratta infatti dalle cave aperte sul Monte Lacerone[1] a circa 4 km. dal comune di Cottanello, in provincia di Rieti.
Dal 2018 le cave di Cottanello sono annoverate tra i monumenti naturali della regione Lazio[2].