Il massacro di Nalibaki (in polacco: zbrodnia w Nalibokach) fu l'uccisione di massa di 127[1] o 128[2][3] polacchi avvenuta l'8 maggio 1943 per mano dei partigiani sovietici nella piccola città di Nalibaki, all'epoca nella Polonia occupata dai tedeschi oggi in Bielorussia.[4]