Massacro del lago Bodom massacro | |
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Data | 4/5 giugno 1960 |
Luogo | Espoo |
Stato | ![]() |
Coordinate | 60°14′30″N 24°40′30″E |
Arma | Coltello, oggetto contundente |
Responsabili | Sconosciuto |
Conseguenze | |
Morti | 3 |
Feriti | 1 |
Il massacro del lago Bodom è uno dei più famosi casi di omicidio irrisolti nella storia criminale finlandese. Il 5 giugno 1960, nei pressi del Lago Bodom, due ragazze quindicenni, Maila Irmeli Björklund e Anja Tuulikki Mäki, e il diciottenne Seppo Antero Boisman furono uccisi mentre dormivano all'interno di una tenda. Un quarto giovane, l'allora diciottenne Nils Wilhelm Gustafsson, fu ritrovato fuori dalla tenda gravemente ferito. Nonostante ampie indagini, l'autore degli omicidi non è mai stato identificato e varie teorie sulla sua identità sono state presentate nel corso degli anni.[1] Nel 2004, inaspettatamente le autorità finlandesi arrestarono Gustafsson con l'accusa di omicidio, ma questi venne assolto e risarcito dallo Stato l'anno successivo.