Matera comune | |
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Vista della Civita e del Sasso Barisano | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Basilicata |
Provincia | Matera |
Amministrazione | |
Sindaco | Raffaele Ruberto (commissario prefettizio) |
Territorio | |
Coordinate | 40°40′N 16°36′E |
Altitudine | 401 m s.l.m. |
Superficie | 392,09 km² |
Abitanti | 59 589[1] (31-10-2024) |
Densità | 151,98 ab./km² |
Frazioni | La Martella, Picciano A, Picciano B, Venusio, Villaggio Timmari |
Comuni confinanti | Altamura (BA), Ginosa (TA), Gravina in Puglia (BA), Grottole, Laterza (TA), Miglionico, Montescaglioso, Santeramo in Colle (BA) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 75100 |
Prefisso | 0835 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 077014 |
Cod. catastale | F052 |
Targa | MT |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 776 GG[3] |
Nome abitanti | materani |
Patrono | Madonna della Bruna, sant'Eustachio |
Giorno festivo | 2 luglio, 20 settembre |
Soprannome | Città dei Sassi |
Motto | Bos Lassus Firmius Figit Pedem |
Cartografia | |
Posizione del comune di Matera nella provincia omonima | |
Sito istituzionale | |
Matera (AFI: [maˈtɛːra][4], ; Matàrë[5] in dialetto materano, pron. [ma'ta:rə]) è un comune italiano di 59 589 abitanti[1], capoluogo dell'omonima provincia della Basilicata.
La città è conosciuta nel mondo per gli storici rioni Sassi, che ne fanno una delle città ancora abitate più antiche al mondo[6][7]. I Sassi sono stati riconosciuti il 9 dicembre 1993, nell'assemblea di Cartagena de Indias (Colombia), patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, primo sito dell'Italia meridionale a ricevere tale riconoscimento[8][9].
Nel 1663 fu separata dalla provincia di Terra d'Otranto, di cui aveva fatto parte per secoli, per divenire, fino al 1806, capoluogo dell'allora provincia di Basilicata nel Regno di Napoli. Durante questo periodo la città conobbe un'importante crescita economica, commerciale e culturale. Matera è stata la prima città del meridione a insorgere in armi contro il nazifascismo ed è per questo tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione essendo stata insignita nel 1966 della medaglia d'argento al valor militare e tra le città decorate al valor civile essendo stata insignita nel 2016 della medaglia d'oro al valor civile[10].
Il 17 ottobre 2014 è stata designata, insieme alla bulgara Plovdiv, capitale europea della cultura per il 2019[11].
Nel 2021 è stata sede del G20 dei Ministri degli Affari esteri e Ministri dello Sviluppo[12], e nel 2024 ha ospitato il G7 dei Ministri per la Famiglia, Natalità e Pari opportunità[13].