Matthew Hopkins (Wenham Magna, 1620 – Manningtree, 12 agosto 1647) è stato un avvocato e cacciatore di streghe inglese la cui attività si svolse durante il periodo della guerra civile inglese.
Egli affermava di aver ricevuto mandato ufficiale dal parlamento inglese per svolgere l'attività di inquisitore, anche se tale carica non risulta venne mai ufficializzata. Operò principalmente nella zona dell'Anglia orientale.[1] In totale, nel suo periodo di attività, Hopkins mandò a morire più gente di tutti gli altri cacciatori di streghe in Inghilterra nei precedenti 160 anni di storia.[2]