Con medicina generale si indica la branca della medicina che si occupa in modo specifico di medicina di comunità, cure primarie e gestione delle patologie croniche sul territorio (in ambiente extraospedaliero).[1]
Il Medico di medicina generale è il responsabile della cura globale del paziente. Non si occupa della cura della malattia del singolo organo o apparato, bensì della cura olistica della persona all'interno della società in cui vive. Il medico segue il paziente in un lungo arco di tempo e si occupa di ogni aspetto della vita sanitaria della persona.
Negli anni la medicina generale ha acquisito competenze e professionalità peculiari ed esclusive essendo centrata sulla cura territoriale, e non ospedaliera, con diversi approcci terapeutici alle diverse e numerose patologie che caratterizzano in modo particolare l'anziano e il grande anziano.
Il Medico di medicina generale è specializzato nell'affrontare le patologie caratteristiche delle cure primarie sul territorio facendo una sintesi tra le varie necessità del paziente di tipo sanitario e sociale e coordinando sul territorio l'intera vita sanitaria dell'assistito.
Secondo la definizione del 2011 dell'associazione mondiale dei Medici di medicina generale (WONCA): "I Medici di medicina generale/medici di famiglia sono medici specialisti formati ai principi della disciplina della medicina generale. Essi sono medici di fiducia del singolo individuo, principalmente responsabili dell’erogazione di cure integrate e continuative ad ogni singola persona che necessita di cure mediche indipendentemente dal sesso, dall’età e dal tipo di patologia. Essi curano gli individui nel contesto della loro famiglia, della loro comunità e cultura".