Mehmet Tarhan (1978) è un attivista curda curdo con cittadinanza turca. che è stato incarcerato per avere rifiutato il servizio militare, diventando uno dei più importanti obiettori di coscienza turchi. A Tarhan è stata assegnata la pena massima di quattro anni in una prigione militare.[1][2] Nel 2006 è stato rilasciato dopo aver trascorso diversi mesi in prigione.
A fine ottobre del 2001, Mehmet Tarhan aveva già deciso di rifiutare l'arruolamento nell'esercito turco e pubblicò un comunicato stampa durante una protesta ad Ankara in cui condannava ogni forma di violenza. A suo avviso la lotta per i diritti della comunità LGBT non è compatibile con il servizio militare e la violenza verso altre minoranze che ne deriva