Il mesonefro (dal greco antico μὲσος, mesos che significa "medio" e νεφρός, nephròs, "rene") è uno dei tre stadi di sviluppo embrionale che assumono gli organi escretori nei vertebrati[1]. Serve come organo escretore principale nei vertebrati acquatici (pesci e anfibi) e come rene temporaneo in rettili, uccelli e mammiferi, prima della sua evoluzione verso il rene definitivo.
Il mesonefro fa parte del dotto di Wolff, dal nome dello studioso Caspar Friedrich Wolff che per primo ne studiò le caratteristiche nel 1759.