Per metacomunicazione (dal greco μετὰ, meta = oltre, e dal latino cum = con, e munire = legare, costruire) si intende, in psicologia, una comunicazione di secondo livello, relativa alla comunicazione stessa.
È un concetto introdotto dagli psicologi della scuola di Palo Alto per rendere conto della complessità della comunicazione, della sua dinamica, delle sue disfunzioni e patologie.
Gregory Bateson la definisce come "l'insieme di tutti gli indici e proposizioni scambiati in relazione alla (a) codifica e (b) relazione tra i comunicatori"[1].
Metacomunicare adeguatamente è una competenza che si rivela molto spesso utile nel porre rimedio a disagi comunicativi attinenti in particolare alla gestione della relazione interpersonale.