Il termine è nato negli anni 1970 per descrivere le tantissime "entità autodichiarate" che nascevano in quel periodo, in genere di piccole dimensioni e di esistenza effimera.[3] A partire dagli anni 2000 alcune di esse si sono definite quinto mondo , in senso polemico in relazione alla classificazione degli Stati del mondo (primo, secondo, terzo e quarto mondo).[4][5][6][7][8]
^Micronation, su oxforddictionaries.com. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2018).
^Per un approfondimento sulle basi scientifiche e giuridiche del concetto di "micronazione" si veda A. Iolis, Teoria delle micronazioni, in Diritto&Diritti, consultabile all'indirizzo (si vedano inoltre gli scritti ivi citati)
^Si veda in proposito il volume di G. Graziani, Stati d'eccezione. Cosa sono le micronazioni, Roma, 2012, che contiene un'ampia disamina storica e giuridica del fenomeno. In particolare, per i profili giuridici si veda inoltre la recensione a tale volume scritta da A. Gallia in Rivista giuridica del mezzogiorno n. 1/2013
^Quinto Mondo, in STATI d'ECCEZIONE – micronazioni, teatro, reportage, 9 novembre 2012. URL consultato il 19 giugno 2017.