Mitch McConnell | |
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McConnell nel 2016 | |
Leader della Minoranza del Senato degli Stati Uniti d'America | |
Durata mandato | 20 gennaio 2021 – 3 gennaio 2025 |
Predecessore | Chuck Schumer |
Successore | Chuck Schumer |
Durata mandato | 3 gennaio 2007 – 3 gennaio 2015 |
Predecessore | Harry Reid |
Successore | Harry Reid |
Leader della Maggioranza del Senato degli Stati Uniti d'America | |
Durata mandato | 3 gennaio 2015 – 20 gennaio 2021 |
Predecessore | Harry Reid |
Successore | Chuck Schumer |
Senatore degli Stati Uniti per il Kentucky | |
In carica | |
Inizio mandato | 3 gennaio 1985 |
Contitolare | Wendell Ford (1985-1999) Jim Bunning (1999-2011) Rand Paul (2011-) |
Predecessore | Walter Huddleston |
Whip della Maggioranza del Senato degli Stati Uniti d'America | |
Durata mandato | 3 gennaio 2003 – 3 gennaio 2007 |
Predecessore | Harry Reid |
Successore | Dick Durbin |
Dati generali | |
Partito politico | Repubblicano |
Firma |
Addison Mitchell McConnell , Jr., detto Mitch (Sheffield, 20 febbraio 1942), è un politico statunitense, senatore senior per lo stato del Kentucky dal 1985. In precedenza, McConnell ha lavorato come Procuratore della Contea di Jefferson dal 1977 al 1985 e ancor prima come assistente del Procuratore generale degli Stati Uniti d'America per l'ufficio degli affari legislativi nel 1975, durante l'amministrazione Ford. Nella propria permanenza al Senato, McConnell ha ricoperto cariche apicali, come quella di Whip dal 2003 al 2007 e quella di Leader dal 2007 al 2025 in rappresentanza del Partito Repubblicano.
Pur avendo sostenute molte delle politiche interne ed estere della prima presidenza di Donald Trump, McConnell ha epresso una posizione critica nei confronti dei tentativi con Trump ha provato a ribaltare l'esito delle elezioni presidenziali del 2020 e, nonostante abbia votato per l'assoluzione di Trump durante il secondo processo di impeachment, motivandolo con ragioni giuridiche legate alla costituzionalità dell'impeachment di un ex presidente, lo ha ritenuto "praticamente e moralmente responsabile" per l'assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 6 gennaio 2021.
Nel 2015, 2019 e 2023 Time ha annoverato McConnell nella Timme100, la lista delle 100 persone più influenti al mondo.[1][2]