Mompantero

Mompantero
comune
Mompantero – Stemma
Mompantero – Bandiera
Mompantero – Veduta
Mompantero – Veduta
Via principale, in frazione Pietrastretta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoDavide Gastaldo (lista civica Un futuro a Mompantero) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate45°08′31.35″N 7°03′52.59″E
Altitudine531[1] m s.l.m.
Superficie30,33 km²
Abitanti612[2] (31-1-2024)
Densità20,18 ab./km²
FrazioniGrangia, Marzano, Pietrastretta, San Giuseppe, Seghino, Trinità, Urbiano
Comuni confinantiBussoleno, Giaglione, Novalesa, Susa, Usseglio, Venaus
Altre informazioni
Cod. postale10059
Prefisso0122
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001154
Cod. catastaleF318
TargaTO
Cl. sismicazona 3s (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 3 302 GG[4]
Nome abitantimompanteresi
PatronoMadonna del Rocciamelone
Giorno festivo5 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Mompantero
Mompantero
Mompantero – Mappa
Mompantero – Mappa
Localizzazione del comune di Mompantero nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Mompantero (Mompantè in piemontese, Monpantier in francese, Moumpantìa in franco-provenzale) è un comune italiano di 612 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte. Situato nella Valle di Susa con i suoi 30,10 km² adagiati ai piedi del monte Rocciamelone, risulta essere uno dei comuni più estesi della Valle.

L’agglomerato si compone di numerose frazioni. Alcune di esse sono distribuite lungo la sponda sinistra del torrente Cenischia: si tratta di San Giuseppe, Marzano, Trinità e Pietrastretta. Le frazioni Urbiano e Seghino, invece, sono collocate direttamente alle pendici della montagna, lungo la strada carrozzabile che con i suoi stretti tornanti e prolungati rettilinei conduce ad oltre trenta borgate montane dotate di un meraviglioso paesaggio alpino, quello della conca del Rocciamelone.

Disseminate lungo il versante della montagna vi sono molte borgate e case sparse, che si popolano essenzialmente nei mesi estivi, come ad esempio le borgate del Tour, Trucco, Chiamberlando, Cugno e la Braida. In tutte queste borgate sono presenti cappelle e piloni votivi risalenti al XV ed al XVII secolo, che testimoniano il ruolo centrale delle borgate nei secoli scorsi, quando, in particolar modo d’estate, potevano contare su una grossa popolazione. Tra le cappelle montane di assoluto rilievo si deve menzionare la cappella della Braida, che presenta al suo interno affreschi di straordinaria fattura.

  1. ^ min 481 - max 3.538
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne