Montmorillonite

Montmorillonite
Classificazione Strunz (ed. 10)9.EC.40[1]
Formula chimica(Na,Ca)0,3(Al,Mg)2Si4O10(OH)2·n(H2O)[2]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinomonoclino[3]
Classe di simmetriaprismatica
Parametri di cellaa = 5,19 Å, b = 9,02 Å, c = 12,4 Å, Z = 2, V = 579,077 ų
Gruppo puntuale2/m[3]
Gruppo spazialeC2/m[3]
Proprietà fisiche
Densità misurata2 - 3[4] g/cm³
Durezza (Mohs)1 - 2[4]
Sfaldaturaperfetta secondo {001}[5]
Colorebianco, giallo, verde, raramente rosa pallido o rosso[4]
Lucentezzaterrosa, fievole lucentezza a causa della natura a grana fine del minerale[4]
Opacitàtraslucida[4]
Strisciobianco[5]
Diffusionecomune
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La montmorillonite (simbolo IMA: Mnt[6]) è un minerale comune del gruppo della smectite appartenente alla classe minerale dei "silicati e germanati" con composizione chimica (Na,Ca)0,3(Al,Mg)2Si4O10(OH)2 • n(H2O)[2] e quindi, da un punto di vista chimico, è un silicato di sodio-alluminio con una proporzione variabile di acqua cristallina. Gli elementi calcio e magnesio riportati tra parentesi tonde possono rappresentarsi a vicenda nella formula, ma sono sempre nella stessa proporzione con gli altri componenti del minerale. Strutturalmente, la montmorillonite appartiene ai fillosilicati.

La montmorillonite è un minerale argilloso ed è il componente più importante (60-80%) della bentonite.

  1. ^ (EN) Strunz-mindat (2024) Classification - Phyllosilicates with mica sheets, composed of tetrahedral and octahedral nets, su mindat.org. URL consultato il 18 dicembre 2024.
  2. ^ a b (EN) Malcolm Back et al., The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: July 2024 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, luglio 2024. URL consultato il 19 dicembre 2024.
  3. ^ a b c (EN) Montmorillonite (PDF), su handbookofmineralogy.org. URL consultato il 19 dicembre 2024.
  4. ^ a b c d e (EN) Montmorillonite, su mindat.org. URL consultato il 19 dicembre 2024.
  5. ^ a b (EN) Montmorillonite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 19 dicembre 2024.
  6. ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 18 dicembre 2024.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne