La locuzione more danico è un'espressione del latino medioevale che può essere tradotta come "alla maniera danese" o "secondo le usanze norrene". Indica un tipo di matrimonio tradizionale, che era in uso nel Medioevo nel nord Europa, in particolare presso i Normanni.
«Il mos Danicus riguardo al matrimonio o al concubinato, o piuttosto riguardo ad una sorta di terzo stato tra matrimonio e concubinato, è spesso menzionato nella storia normanna dell'epoca.»
Gli esempi di unioni more danico che ci sono pervenuti riguardano donne che, pur di alto ceto sociale, avevano una posizione in qualche modo inferiore alle consorti unite con matrimoni canonici; tuttavia i figli nati dalle unioni more danico, per tradizione e per diritto consuetudinario, erano considerati di rango pari e dotati di pari diritti, anche successori. Diversi figli more danico divennero per successione re o duchi.