Museo archeologico di Olimpia | |
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Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Località | Olimpia |
Coordinate | 37°38′36.3″N 21°37′45.8″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Terrecotte, bronzi, sculture, oggetti delle olimpiadi antiche |
Istituzione | 1982 |
Apertura | 1982 e 1885 |
Visitatori | 159 348 (2019) |
Sito web | |
Il Museo archeologico di Olimpia è uno dei principali musei della Grecia ed ha sede ad Olimpia nell’Elide.
Dipende dal Ministero della Cultura greco (VII eforato delle antichità preistoriche e classiche). È stato il primo museo creato fuori dalla capitale. Ospita le scoperte fatte sull'Altis, nel sito di Olimpia: oggetti che vanno dalla preistoria all'epoca romana fino al VI - VII secolo. I suoi capolavori sono Hermes con Dioniso di Prassitele, i frontoni del tempio di Zeus, la Vittoria di Paionios e la coppa che apparteneva a Fidia. La dimensione della sua collezione di bronzi antichi la rende la più grande del mondo.[1]
Il museo è ospitato in due edifici: l'edificio principale con dodici sale espositive (organizzate tematicamente e cronologicamente: preistoria, geometrica e arcaica, arcaici e ceramiche classiche, scultura monumentale in terracotta, frontoni e metope del tempio di Zeus, "Vittoria di Paionios", laboratorio di Fidia, Hermes con Dioniso di Prassitele, ellenistica, romana, statuaria romana e ultimi anni del santuario) e un'ala con servizi per i visitatori. Un altro edificio, dedicato al negozio del museo, è un po’ fuori mano, a metà strada verso il sito archeologico.[1]