Na Hye-sok[1] (coreano: 나혜석?, Na HyeseokLR; Suwon, 28 aprile 1896 – Seul, 10 dicembre 1948) è stata una pittrice, scrittrice, poetessa e attivista femminista coreana.
Il suo nome d'arte era Jeongweol (정월?, 晶月?). Fu la prima pittrice professionista in Corea e una delle prime pittrici orientali ad avere fama in Occidente. Ottenne grande eco nel panorama culturale e letterario coreano moderno esprimendo, attraverso la sua vita e i suoi scritti, una forte critica al ruolo sociale assegnato alle donne, di cui pagò personalmente le conseguenze.
La sua opera maggiore, Kyeong-heui[2] (경희?), pubblicata nel 1918, denuncia la mentalità patriarcale della cultura coreana. Viene ritenuta la prima opera femminista coreana.[3]