Nathaniel Reed, noto anche con lo pseudonimo di Texas Jack (St. Paul, 23 marzo 1862 – Tulsa, 7 gennaio 1950), è stato un criminale e pistolero statunitense.
Nell'arco dell'ultimo ventennio del XIX secolo compì svariate rapine nei territori del southwest americano, tra le quali spicca l'assalto del treno Katy al deviatoio ferroviario di Blackstone, episodio in cui rimase gravemente ferito. Dopo mesi di latitanza senza ricevere cure mediche professionali, decise di consegnarsi alla giustizia e di collaborare con essa in un processo che portò allo smantellamento di un'organizzazione criminale del Vecchio West.
Dedicò il resto della propria vita come uomo libero spostandosi con una carovana tra i principali insediamenti dell'Oklahoma, e predicando ai giovani l'importanza di vivere nel rispetto della legge. Trascrisse le proprie memorie in un'autobiografia intitolata "La vita di Texas Jack" e partecipò a sporadiche rievocazioni sul Vecchio West, venendo annunciato al pubblico come "Texas Jack, rapinatore di treni".[1]
Lo pseudonimo "Texas Jack" gli fu attribuito dalla cronaca d'epoca, che ritenette erroneamente essere stato il fuorilegge John Oberland "Texas Jack" Vermillion il plausibile assalitore di una banca messicana rapinata in realtà da Nathaniel Reed.[2]
Texas Jack Reed si spense di anzianità ad 87 anni senza lasciare eredi.[1] È considerato l'ultimo sopravvissuto dei 47 fuorilegge più temuti del Territorio indiano.[3] Le sue gesta hanno ispirato il film canadese Assalto alla diligenza - La vera storia di Texas Jack in cui viene interpretato dall'attore statunitense Trace Adkins.