NHL 1998-1999 | |||
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Campionato | National Hockey League | ||
Sport | Hockey su ghiaccio | ||
Durata | dal 9 ottobre 1998 al 19 giugno 1999 | ||
Numero squadre | 27 | ||
Regular Season | |||
Prima classificata | Dallas Stars (Presidents' Trophy) | ||
MVP | Jaromír Jágr (Pittsburgh) | ||
Top scorer | Jaromír Jágr (Pittsburgh) | ||
Rookie | Chris Drury (Colorado) | ||
Stanley Cup playoff | |||
Vincitore Eastern | Buffalo Sabres | ||
Finalista | Toronto Maple Leafs | ||
Vincitore Western | Dallas Stars | ||
Finalista | Colorado Avalanche | ||
MVP Playoff | Joe Nieuwendyk (Dallas) | ||
Stanley Cup | |||
Vincitore | Dallas Stars | ||
Finalista | Buffalo Sabres | ||
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La stagione 1998-1999 è stata la 82ª edizione della National Hockey League. La stagione regolare iniziò il 9 ottobre 1998 per poi concludersi il 18 aprile 1999, mentre i playoff della Stanley Cup terminarono il 4 giugno 1999. I Tampa Bay Lightning ospitarono l'NHL All-Star Game presso l'Ice Palace il 24 gennaio 1999. La finale di Stanley Cup finì il 19 giugno con la vittoria dei Dallas Stars contro i Buffalo Sabres per 4-2. Per i Dallas Stars fu la prima Stanley Cup conquistata nel corso della loro storia.
Con la creazione dei Nashville Predators la NHL riorganizzò le franchigie all'interno delle sei division rispettando maggiormente le esigenze geografiche rispetto alla vecchia suddivisione in quattro division (Adams/Patrick/Norris/Smythe) abbandonata nella stagione 1993–94. Dopo il trasferimento dei Colorado Avalanche nella Western Conference nel 1995 la situazione nelle quattro stagioni successive rimase invariata nonostante due trasferimenti di franchigie. A partire da questa stagione i Toronto Maple Leafs si spostarono dalla Western alla Eastern Conference. Fu istituito il Maurice Richard Trophy per il giocatore con il maggior numero di reti ottenute nel corso della stagione regolare. Il primo vincitore fu Teemu Selänne dei Mighty Ducks of Anaheim.[1]