NHL 1982-1983 | |||
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Campionato | National Hockey League | ||
Sport | Hockey su ghiaccio | ||
Durata | dal 5 ottobre 1982 al 17 maggio 1983 | ||
Numero squadre | 21 | ||
Regular Season | |||
Prima classificata | Boston Bruins | ||
MVP | Wayne Gretzky (Edmonton) | ||
Top scorer | Wayne Gretzky (Edmonton) | ||
Rookie | Steve Larmer (Chicago) | ||
Stanley Cup playoff | |||
Prince of Wales | New York Islanders | ||
Finalista | Boston Bruins | ||
Clarence S. Campbell | Edmonton Oilers | ||
Finalista | Chicago Blackhawks | ||
MVP Playoff | Billy Smith (NY Islanders) | ||
Stanley Cup | |||
Vincitore | New York Islanders | ||
Finalista | Edmonton Oilers | ||
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La stagione 1982-1983 è stata la 66ª edizione della National Hockey League. La stagione regolare iniziò il 5 ottobre 1982 e si concluse il 3 aprile 1983, mentre i playoff della Stanley Cup terminarono il 7 maggio 1983. I New York Islanders ospitarono l'NHL All-Star Game presso il Nassau Veterans Memorial Coliseum l'8 febbraio 1983. I New York Islanders sconfissero gli Edmonton Oilers nella finale di Stanley Cup per 4-0, conquistando il quarto titolo nella storia della franchigia. Da allora nessuna franchigia appartenente alle leghe professionistiche nordamericane fu in grado di vincere quattro titoli consecutivi.
Prima dell'inizio della stagione i Colorado Rockies si trasferirono nel New Jersey a East Rutherford, dove cambiarono il proprio nome in New Jersey Devils. La squadra si trasferì così nella Patrick Division, costringendo contro la loro volontà i Winnipeg Jets a lasciare la Norris Division per prendere il posto di Colorado nella Smythe Division. La disposizione delle franchigie NHL sarebbe rimasta immutata fino al 1993. Al termine della stagione per motivi di sicurezza furono aboliti i pantaloni lunghi adottati dai Philadelphia Flyers e dagli Hartford Whalers.[1] Fu istituito l'NHL All-Rookie Team, miglior sestetto di giocatori esordienti selezionato dai membri della Professional Hockey Writers' Association.
Si ritirarono gli ultimi tre giocatori ancora in attività ad aver giocato nell'epoca delle Original Six: Carol Vadnais, Serge Savard e Wayne Cashman. Gli Oilers uguagliarono il record dei Boston Bruins 70-71 con il maggior numero di giocatori oltre quota 100 punti: Wayne Gretzky, Glenn Anderson, Jari Kurri e Mark Messier. I Washington Capitals si qualificarono per la prima volta ai playoff.