![]() | |
Uniformi di gara | |
Sport | ![]() |
Federazione | Unión Argentina de Rugby |
Soprannome | «los Pumas» |
C.T. | Felipe Contepomi |
Record presenze | Agustín Creevy (89) |
Record mete | J. M. Núñez Piossek (30) |
Record punti | Nicolás Sánchez (748) |
Piazzamento | 7ª (21 novembre 2022) |
Sponsor tecnico | Nike |
Esordio internazionale | |
Argentina 3-28 Anglo-Welsh XV Buenos Aires, 12 giugno 1910 | |
Migliore vittoria | |
Argentina 152-0 Paraguay Mendoza, 1º maggio 2002 | |
Peggiore sconfitta | |
Nuova Zelanda 93-8 Argentina Wellington, 28 agosto 1999 | |
Coppa del Mondo | |
Partecipazioni | 9 (esordio: 1987) |
Miglior risultato | 3ª (2007) |
Sudamericano | |
Partecipazioni | 28 (esordio: 1951) |
Miglior risultato | 1ª (27 volte) |
Rugby Championship | |
Partecipazioni | 8 (esordio: 2012) |
Miglior risultato | 2ª (2020) |
Stadio nazionale | |
![]() (49540 posti) |
La Nazionale argentina di rugby a 15 (in spagnolo: Selección de rugby de Argentina, i cui giocatori sono soprannominati Los Pumas, i Puma) è la rappresentante ufficiale dell'Argentina nelle competizioni e nei test-match di Rugby Union ed è sotto la giurisdizione della Unión Argentina de Rugby (sino al 1951 Union de Rugby de Rio de la Plata). È tra le migliori nazionali di rugby a 15 del mondo (Al 21 novembre 2022 la squadra occupa la 7ª posizione del ranking World Rugby.) e la migliore in assoluto del continente americano. Classificatasi terza alla Coppa del Mondo 2007 alle spalle di Sudafrica e Inghilterra e davanti alla Francia, dal 2012 prende parte al The Rugby Championship.
Dal 2012 partecipa al Rugby Championship, torneo che la vede contrapposta ad Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica. È stata negli anni relegata a tornei minori come il Campionato sudamericano di rugby, nel quale non ha mai perso in oltre 50 anni neppure un incontro e il Campionato panamericano di rugby, disputato tra il 1995 e il 2004 contro Stati Uniti, Uruguay e Canada.
Nel 1995-97 venne creata la Coppa Latina con Francia, Italia e Romania, ma il torneo non ha avuto seguito dopo l'ammissione dell'Italia nel "Sei Nazioni".