New York Jets | |
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Stagione 1998 | |
Sport | ![]() |
Squadra | New York Jets |
Allenatore | ![]() |
Risultati | |
NFL 1996 | 12-4 Primi nella AFC East |
Play-off | Vittoria nel divisional round (Jaguars) Sconfitta nell’AFC Championship (Broncos) |
Statistiche individuali | |
Pro Bowler | QB Vinny Testaverde RB Curtis Martin WR Keyshawn Johnson LB Mo Lewis KR Aaron Gleen |
Uniformi | |
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Cronologia delle stagioni | |
La stagione 1998 dei New York Jets è stata la 29ª della franchigia nella National Football League, la 39ª complessiva.[1] Sotto la guida del capo-allenatore Bill Parcells, la squadra terminò col miglior record della sua storia, 12-4, vincendo il primo titolo di division dal 1969. Tutto questo due anni dopo avere terminato col peggior record della NFL, 1-15.
I Jets ebbero la possibilità di saltare il primo turno di playoff per la prima volta nella loro storia. Nel divisional round batterono i Jacksonville Jaguars. Con l'obiettivo di raggiungere il primo Super Bowl in trent'anni furono sconfitti dai Denver Broncos nella finale della AFC.
I Jets del 1998 sono una delle due sole squadre nella storia della NFL a vincere sette partite durante la stagione regolare contro squadre che avrebbero raggiunto i playoff.[2] Il quarterback Vinny Testaverde disputò una delle migliori stagioni della carriera lanciando 3.256 yard, 29 touchdown e subì 7 intercetti.
La finale della AFC fu l'ultima apparizione dei Jets ai playoff negli anni novanta e fu l'ultima volta che fecero così tanta strada sino al 2010.