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| Nintendo DSi console | |
|---|---|
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| Produttore | Nintendo |
| Tipo | console portatile |
| Generazione | Settima |
| Presentazione alla stampa | 2 ottobre 2008 |
| In vendita |  1º novembre 2008 15 dicembre 2009 2 aprile 2009 15 aprile 2010 3 aprile 2009[1] 5 aprile 2009[2]
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| Dismissione | dicembre 2012 |
| Unità vendute | 20 milioni singolarmente (al 31 marzo 2014), 41 milioni comprendendo i NDSiXL[3] |
| Predecessore | Nintendo DS Lite |
| Successore | Nintendo 3DS (nuova generazione) |
| Caratteristiche tecniche | |
| Supporto di memoria | Cartucce DS, giochi scaricati dal DSiWare, schede SD |
| Dispositivi di controllo | croce direzionale e pulsanti integrati, touch screen, due fotocamere e un microfono. |
| Servizi online | Internet tramite Nintendo Wi-Fi Connection, DSiWare |
Il Nintendo DSi (ニンテンドーDSi?, Nintendō Dīesài)[4] è una console portatile a due schermi, prodotta e sviluppata da Nintendo. Presentata alla Nintendo Conference di Tokyo il 2 ottobre 2008, si trattava del secondo restyling del Nintendo DS. La console è uscita in Giappone il 1º novembre 2008, in Australia il 2 aprile 2009, in Europa il 3 aprile e in America il 5 aprile dello stesso anno. La produzione della console è stata interrotta per lasciar spazio al nuovo Nintendo 3DS, che è uscito in Europa il 25 marzo 2011.
La lettera "i" di Nintendo DSi sta per il pronome I (/aɪ/, "io" dall'inglese), a sottolineare l'aspetto personale della console[5], oppure per eye (/aɪ/, "occhio" in inglese) per indicare la fotocamera integrata che offre alla console "un occhio per vedere"[6].
- ^ Nintendo DSi arriva in Europa il 3 aprile 2009[collegamento interrotto]
- ^ Nintendo of America, su nintendo.com. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2010).
- ^ Consolidated Sales Transition by Region (PDF), su nintendo.co.jp, Nintendo, 7 maggio 2014. URL consultato il 7 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2014).
- ^ (JA) ニンテンドーDSi, su nintendo.co.jp, Nintendo of Japan. URL consultato il 6 ottobre 2008.
- ^ Why DSi?
- ^ Adam Hartley, What does the 'i' in iPod and DSi mean?, su Techradar, Future plc, 20 febbraio 2009. URL consultato il 18 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2012).