Nogometni Klub Maribor

NK Maribor
Calcio
Vijoličasti (I Viola), Vijolice (Le Viole), Štajerski ponos (L'orgoglio della Stiria)
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Viola
Dati societari
CittàMaribor
NazioneSlovenia (bandiera) Slovenia
ConfederazioneUEFA
Federazione NZS
Campionato1. SNL
Fondazione1960
PresidenteSlovenia (bandiera) Drago Čotar
AllenatoreSlovenia (bandiera) Ante Šimundža
StadioStadion Ljudski vrt
(12.994 posti)
Sito webwww.nkmaribor.com/
Palmarès
Campionato slovenoCampionato slovenoCampionato slovenoCampionato slovenoCampionato slovenoCampionato slovenoCampionato slovenoCampionato slovenoCampionato slovenoCampionato sloveno
Titoli SNL31
Trofei nazionali20 Coppe di Slovenia
20 Supercoppe di Slovenia
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Il Nogometni Klub Maribor, spesso nota come NK Maribor o più semplicemente Maribor, è una società calcistica slovena con sede nella città di Maribor. Milita nella Prva slovenska nogometna liga, la massima serie del campionato sloveno di calcio.

Fondato il 12 dicembre 1960, il Maribor è una delle due società slovene a non essere mai state retrocesse in 2. SNL sin dalla sua istituzione nel 1991 (assieme al Celje).[1]

La società è considerata uno dei simboli del calcio sloveno, in particolare nella regione della Stiria, nel nord-est della Slovenia. Il Maribor, uno dei fondatori della Prva liga, è la società più titolata del paese avendo vinto 16 campionati nazionali, 9 Coppe di Slovenia e 4 Supercoppe di Slovenia. Il periodo di maggior successo per la società di Maribor è stato tra gli anni novanta e l'inizio degli anni duemila, dominando il calcio sloveno e vincendo 4 coppe nazionali e 7 titoli consecutivi.

Prima dell'indipendenza della Slovenia nel 1991, il Maribor ha giocato nel campionato jugoslavo. La società è una delle tre slovene che hanno militato nella massima divisione jugoslava: nel 1967 venne promosso nel massimo campionato jugoslavo, dove rimase per cinque anni, fino al 1972.

Dopo l'indipendenza della Slovenia nel 1991 il club fu uno dei fondatori della PrvaLiga slovena, vincendo tredici campionati (1997, 1998, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2009, 2011, 2012, 2013, 2014, 2017), nove Coppe di Slovenia (1992, 1994, 1997, 1999, 2004, 2010, 2012, 2013, 2016) e quattro Supercoppe di Slovenia (2009, 2012, 2013, 2014).

È l'unica società calcistica slovena ad aver partecipato alla fase a gironi della UEFA Champions League: nell'edizione 1999-2000 sotto la guida di Bojan Prašnikar, e soprattutto nella più recente UEFA Champions League 2017-2018. È inoltre, uno dei quattro paesi dell'ex Jugoslavia ad aver partecipato alla fase a gironi della Champions League dopo lo scioglimento della Jugoslavia negli anni novanta.

La società mantiene una forte rivalità con l'Olimpija di Lubiana, con i quali disputa il Večni derbi. Altra grande rivalità e con il Mura 05 di Murska Sobota, con i quali disputa il derby del nord-est (Severovzhodni derbi). Il Maribor registra la più alta media di tifosi e appassionati di sempre in Slovenia.

Le partite casalinghe sono disputate nello stadio Ljudski vrt, che presenta una capacità di quasi 13.000 spettatori.[2] Il settore giovanile è considerato il migliore del paese,[3] sfornando diversi giovani promettenti.[4] I soprannomi del Maribor si riferiscono soprattutto al colore sociale della società, il viola. Il motto della società è En klub, ena čast (Un club, un onore).

  1. ^ (SL) NK Maribor, Osebna izkaznica, su nkmaribor.com. URL consultato il 19 dicembre 2010.
  2. ^ (SL) NK Maribor, Ljudski vrt: Info, su nkmaribor.com. URL consultato il 17 giugno 2011.
  3. ^ (EN) Danny the Journo, Chelsea’s Slovenian Discovery, theshedender.com, 23 dicembre 2010. URL consultato il 4 aprile 2011.
  4. ^ (EN) Anthony Williams, Blues to have first refusal on Slovenian starlet, in theshedender.com, 23 marzo 2011. URL consultato il 4 aprile 2011.

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