Nostra Signora del Monte Carmelo di Garabandal è l'appellativo con cui alcuni fedeli venerano Maria in seguito alle apparizioni che dal 1961 al 1965 hanno ricevuto quattro bambine presso San Sebastián de Garabandal, comunità autonoma della Cantabria, nella diocesi di Santander, Spagna.
Le apparizioni non sono state riconosciute ufficialmente dalla Chiesa cattolica[1], benché abbia sottolineato che non sia stata trovata «materia di censura ecclesiastica di condanna, né nella dottrina, né nelle raccomandazioni spirituali».[2]
Nel 1970 il cardinale Franjo Šeper, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, dichiarò che tale Dicastero ha sempre rifiutato di definire il carattere soprannaturale degli eventi, lasciando la potestà sull'argomento all'Ordinario e rispettando il giudizio definitivo negativo della Curia di Santander, ed inoltre aggiungendo che la Santa Sede non ha mai approvato neppure indirettamente il movimento di Garabandal, non avendo mai incoraggiato né benedetto i promotori od i centri di Garabandal, anzi deplorando che talune persone ed istituzioni persistano nel formare movimenti in ovvia contraddizione con le disposizioni dell'autorità ecclesiastica.
Nel 1996 è stato riconfermata dall'Ordinario di Santander, Mons. Jose Vilaplaua, la conclusione dei vescovi suoi predecessori, ossia il non constat de supernaturalitate delle apparizioni, il quale non esprime né una conferma né una negazione della soprannaturalità degli eventi, ma lascia aperto a un possibile giudizio in un secondo momento.[3][4]